Il Milan ha ottenuto un pareggio ieri sera contro la Juventus, e lo 0-0 finale è l'unico aspetto positivo e da salvare di una serata giocata complessivamente male (0 tiri in porta in 90' lo dimostrano).
Ivan Zazzaroni all'indomani del match ne ha parlato sul Corriere dello Sport, e ha fornito un'analisi 'particolare' in cui ha finito per promuovere Pioli, nonostante sia criticato e destinato all'addio dopo un anno deludente:
La difesa a Pioli
"Il risultato droga i cervelli, anche i più sani. Juve-Milan è stata la partita-sintesi dei nostri paradossi e pregiudizi culturali.
"Si sono affrontati due grandi professionisti travolti dallo stesso destino, anche se per motivi diametralmente opposti. Alla fine Allegri pagherà l’ordinarietà di questa Juve, e Pioli perderà il posto per i risultati ma non per il gioco, che è stato a lungo tra i più brillanti del campionato."
"Questo significa che, grazie alle pressioni di tifosi, social, piazza, ecc, il risultato vale più di tutto: e allora si fottano i teorici del calcio propositivo."
Un'analisi particolare, che dividerà sicuramente i tifosi: da tempo infatti la maggioranza dei milanisti invoca un cambio in panchina, ma alcuni sottolineano anche che 'cambiare tanto per cambiare' ha poco senso, e che Pioli (numeri alla mano) ha fatto stagioni importanti in Serie A in 5 anni.